La pietra Serena è la pietra per definizione.
Classica arenaria con colorazione omogenea grigio chiaro proviene dall’Appennino tra Emilia e Toscana ed è la pietra con cui è costruita Firenze.
Per la sua morbidezza è ideale per svariate lavorazioni manuali (rigatura, bocciardatura, scalpellatura, graffiatura) che permettono di realizzare particolari architettonici (soglie per porte, davanzali per finestre, pavimentazioni esterne, camini, scale) in armonia con la classica tradizione costruttiva della Toscana.
La pietra serena è molto apprezzata nella ristrutturazione di antiche abitazioni e soprattutto la dove compaiono antichi e nobili materiali da costruzione come cotto e legno.
La pietra Dorata è un materiale usato nell’ambito dell’arredamento, di colore tendente all’oro accompagnato da tipiche venature marroni che creano motivi ricercati, disegni e forme uniche nel loro genere.
È una pietra particolarmente adatta per pavimenti e rivestimenti, personalizza e dona agli ambienti una raffinata eleganza.
La Pietra dorata viene molto utilizzata anche nei lavorati artistici, colonne camini, fontane, masselli, cornici ecc.
Il Serpentino è una pietra dall'esclusivo e inconfondibile colore verde caratterizzato da splendide tonalità.
La sua scistosità produce a volte il distacco di sottili lamelle dalla superficie, condizione che può essere limitata con la bocciardatura, la fiammatura o la lucidatura che ne intensificano o attenuano però il colore.
Impiegato soprattutto per la realizzazione di rivestimenti murali e pavimentazioni esterne e interne. Per le pavimentazioni esterne è molto apprezzata anche la palladiana/opera incerta.
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Il Serizzo ha una conformazione simile a quella del granito e ottime proprietà fisico meccaniche.
L'ampia disponibilità del serizzo ne permette un vasto impiego nell'edilizia civile su tutto il territorio nazionale.
Nella realizzazione di arredi urbani sta inoltre ricoprendo un ruolo da protagonista.
Di rilevante pregio estetico oltre allo spacco, sono le superfici lavorate mediante levigatura e lucidatura.
